Come funziona il trasporto disabili per la scuola dell’obbligo? Ecco cosa c’è da sapere
Il servizio di trasporto scolastico nasce con lo scopo di consentire a tutti i bambini e i ragazzi di andare a scuola e frequentare le lezioni, per poter godere così del proprio diritto all’istruzione senza alcuna distinzione.
Siccome non tutti i genitori hanno la possibilità di accompagnare e andare a riprendere i propri figli, è compito dello Stato offrire un mezzo alternativo a tutti gli studenti, in particolare quelli con disabilità.
Ma come funziona il trasporto disabili per la scuola dell’obbligo e quanto costa? Scopriamo cosa dice la normativa a riguardo.
Cosa prevede la legge circa il trasporto disabili per la scuola dell’obbligo?
Il diritto al trasporto scolastico per le persone disabili rientra nel più generale diritto all’istruzione degli stessi, il quale trova la sua rilevanza costituzionale negli articoli:
- 2 (tutela dei diritti inviolabili dell’uomo e principio di solidarietà);
- 3 (principio di uguaglianza);
- 34 (apertura della scuola a tutti);
- 38 (diritto all’educazione anche in presenza di una disabilità).
L’integrazione scolastica delle persone con disabilità passa sia attraverso l’adattamento della didattica e la definizione di percorsi educativi individualizzati, sia attraverso dei perfezionamenti di tipo logistico e pratico, che consentano ai ragazzi di arrivare a scuola e frequentare le lezioni agevolmente e senza barriere.
Tra questi diritti, pienamente riconosciuti anche sul piano europeo ed internazionale, rientra il trasporto dei bambini e dei ragazzi disabili a scuola.
Per quanto riguarda i costi, secondo la legge Il trasporto scolastico per disabili della scuola dell’obbligo deve essere totalmente gratuito e a carico del Comune (per scuola materna e scuola primaria e secondaria di primo grado) o delle Provincia (scuole superiori) di pertinenza. Pertanto, è assolutamente illegittimo richiedere alla famiglia qualsiasi forma di compartecipazione alla spesa.
Gli enti appena citati hanno anche il compito di scegliere dei mezzi destinati al trasporto scolastico (ovvero gli scuolabus) che siano sicuri, comodi e idonei sotto ogni aspetto per ogni tipo di utenza. Per questo gli scuolabus devono avere rampe di accesso, pedane e spazi riservati per le carrozzine e tutto ciò che serve per garantire un viaggio comodo e sicuro.
Infine, per quanto riguarda la presenza di un accompagnatore sugli scuolabus, nel 2008 il Consiglio di Stato ha definitivamente sancito l’obbligo del trasporto con assistenza per i disabili anche per le scuole superiori e non solo per quelle inferiori.
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